martedì 23 dicembre 2014

Lobbit, una badante per cinque eserciti.



Il film mi ha stupito... è meno brutto del secondo.

Nel senso, è brutto, ma meno del precedente capitolo.

Attenzione qui si spoilera che neanche Morando Morandini affetto dalla sindrome di tourette. Quindi se non volete anticipazioni sulla trama (belin è un libro del '37) non andate avanti a leggere.

Ripeto ancora una cosa che ritengo fondamentale, a me non interessa niente delle differenze tra libro e film. Basta che la storia sia più o meno quella... e che sia bella!

Anche perché, siamo sinceri, Lo Hobbit non è il capolavoro di Tolkien (aspettate ad insultarmi, lo potrete fare alla fine della recensione) e sarebbe stato facilmente migliorabile. Cosa che OVVIAMENTE non è stata fatta.

Ma andiamo con ordine, Lo hobbit e una badante per cinque eserciti è l'ultimo (Dio ti ringrazio) capitolo della trasposizione cinematografica del libro omonimo.

Questo è il capitolo più serio della trilogia, qui muoiono i nani, qui muore Thorin e con lui la sua dinastia. Una roba triste di brutto.

Nel film è resa in una maniera orrenda, ma ci arriveremo più avanti.

Iniziamo con il film.

Una fredda sera di dicembre mi metto in macchina e raggiungo Parona, fa un freddo che per lo sbalzo termico quando esco dalla macchina sembro Kenshiro con l'aura di energia attorno.

Non ho voglia di vedere questo film, ho letto recensioni pessime e il secondo era talmente brutto che in una scala da: "Starnutire sott'acqua" a "Applaudire il pilota dopo un atterraggio", gli avrei dato "Parcheggiare in centro il giorno di mercato, un autobus".

Perciò entro senza NESSUNA aspettativa. Per fortuna.

Il film inizia con il drago che distrugge Pontelagolungo, ma c'è troppo contrasto tra le scene viste dal drago in cui disintegra mezza città alla volta e le scene dal basso in cui si vedono un paio di persone bruciacchiate. ma vabbè, non fa niente... poi ovviamente c'è la scena di Bard... cioè Bard deve ammazzare il drago... lo sanno tutti, c'era pure nel libro, allora si mette in cima a un campanile e inizia a tirargli addosso con l'arco. Che è un po' come cercare di mangiare le trenette al pesto con la cannuccia.
Infatti il drago non fa una piega e distrugge bello tranquillo tutta la città, tranne la torre ovviamente. Poi arriva il figlio di Bard e gli porta una freccia nera, che come avevano già anche spiegato nel film precedente è l'unica cosa che può uccidere un drago. Bard nota sconsolato di aver rotto l'arco.
FERMI TUTTI!

La dotazione di Bard.

Una ballista usata per scagliare le frecce nere... in effetti non noto nessuna differenza.

La freccia nera che hanno mostrato è una roba del diametro di un polso alta un metro e mezzo interamente di ferro, Praticamente un semiasse di un TIR. Bard è dispiaciuto di aver rotto l'arco?! Perché, volevi lanciare una trave di carpenteria con un arco?!
Bon, meno male che è rotto così evitiamo di vedere una scena del cazz...

Bard recupera i pezzi rotti di arco, li pianta li vicino e ci lancia la freccia nera, usando come treppiede suo figlio.

Io... Ero a casa, al caldo che mi divertivo a spulciare la tartaruga.

Il Drago, non si sa bene il motivo, si mette a minacciare Bard e a sfotterlo, e fidatevi che sta scena dura parecchio, però finalmente alla fine Bard scocca sta maledetta freccia e ammazza Smaug.

Puntelagolungo è distrutta, il governatore morto, ma si salva Alfrid il braccio destro del governatore. Un personaggio di una bruttezza indescrivibile. Un personaggio che in una scala da: "Defecare su un ventilatore" a "Apericena" prenderebbe "Jar Jar Binks". Personaggio che ci tireremo dietro per tutto il film e che dovrebbe essere la spalla comica, lo fanno anche vestire da donna e lo mettono in gag che nemmeno nei film di Vanzina.

Andiamo avanti, i nani si chiudono dentro la montagna, Thorin inizia ad impazzire come suo nonno e vaga in mezzo all'oro vaneggiando, la follia di Thorin è bella, è la parte migliore del film.

Non mi separerò nemmeno da una singola moneta!... O_O GRANDE THORIN!!!

Fuori dalla montagna ci sono: Gli umani di Pontelagolungo che reclamano la loro parte di tesoro e gli elfi di Thranduil che reclamano la loro parte di tesoro. Solo che Thonir non ne ha neanche per le palle di devolvere il due per mille alla chiesa cattolica, figuriamoci a degli straccioni sfigati e... ai superstiti di Pontelagolungo.

Nel frattempo il Bianco Consiglio in formazione limitata con Galadriel (voce), Elrond (batteria) e Saruman (chitarra e tastiere in "ti spiego come ho conosciuto il signore oscuro") salvano la badante, ovvero Gandalf, da una gabbia. Perché a Gandalf ci piace tanto essere catturato. Scena che non serve praticamente a un cazzo ma permette di rivedere in opera Galadriel e la sua band contro i Nazgul. Anche se a me vedere Saruman, che è un vecchio, fare mosse di arti marziali mi risulta sempre ridicolo, ma tant'è.

LA PRIMA DATA IN ITALIA DEL TOUR "WHITE>BLACK"

Torniamo da Thorin.

Per evitare una guerra Bilbo porta l'arkengemma, la sacra pietra che se ce l'hai hai vinto, (come Parco della Vittoria a monopoli) da Thranduil e Bard, così che possano scambiarla con la loro parte di tesoro, ovviamente Thorin si incazza ancora di più. Già aveva la pressione testicolare fuori scala, se vai pure a schiacciargliele lo sai che ti arriva un cazzotto.

Infatti Thorin cerca di ammazzare Bilbo!... Che scappa aiutato dai nani.

Ma la situazione non cambia, però in compenso arriva il terzo esercito, i nani.

Il cugino di Thorin, Dain, arriva al comando di un esercito di nani a cavallo di un maiale, con l'armatura. No non mi sono sbagliato a scrivere, la frase precedente è ambigua di proposito  l'armatura ce l'avevano sia Dain che il maiale.

Salve Thranduil ho sentito dire che ha delle domande da porci.

Così sta per iniziare la guerra tra nani vs elfi/umani.

Però prima che la voce fuori campo gridi "3,2,1, fight!" arrivano gli orchi di Azog.

Questa parte richiede tutta una spiegazione specifica. Gli orchi arrivano scavando sottoterra con dei megavermoni tipo quelli di Dune, anche perché se fossero stati quelli di Tremors ci sarebbe dovuto anche essere Kevin Bacon.

Kevin, cosa vedono i tuoi occhi di elfo?

Così abbiamo il quarto esercito, gli orchi.

Ok va bene, dovrebbero essere cinque, lo dice pure il titolo, ma vabbè non è che uno può pensare sempre a tutto.

(per i curiosi che non hanno letto il libro, il quinto esercito sarebbero dovuti essere i mannari).

La battaglia si mette male per i non-orchi ma l'arrivo delle aquile guidate da Radagast risolve la situazione.

Solo una domandina è... ma da dove cazzo arriva tutta sta gente... no vabbè sto zitto.

Vogliamo parlare di Beorn?

Beorn, tutti volevano vedere Beorn in battaglia!... Cazzarola, un orso mannaro, mica se ne vedono molti in giro!

Ed ecco com'è la scena di Beorn.

Arrivano le aquile che sganciano, letteralmente SGANCIANO Beorn dalla ionosfera che si trasforma in aria e quando arriva a terra è giù un orso e carica i nemici. Durata della scena cinque, massimo dieci secondi. Fine...


Nel frattempo muoiono Kili e Fili, la sporcacciona elfica (Tauriel) dice cose senza senso per tutto il film che non farebbero commuovere nemmeno una suora mestruata, piange per il fidanzato morto e altre amenità simili.


Così arriviamo finalmente al grande scontro che è stato preparato per tre interi film.

Thorin Vs Azog

"Ciao, io sono Azog e con oggi sono 3 minuti che non uccido un protagonista."
"Ciao Azog, grazie per esserti aperto con noi."

Sì ok, dimenticavo di dire che Thorin rinsavito dalla pazzia carica con la sua compagnia gli orchi.

Comunque, alla fine Thorin fa cadere Azog in un lago ghiacciato e lo guarda passare sotto di lui, lo guarda scivolare al di sotto del ghiaccio trasparente.
Bene,
Però Thorin muore... cioè, nel senso, c'è scritto nel libro, non possono aver cambiato una cosa del genere, quindi è ovvio che Azog non è morto, infatti spacca il ghiaccio e ammazza Thorin, che però prima di morire lo uccide. Anche se uno non avesse letto il libro, che Azog non fosse morto era talmente evidente che la scena non fa altro che far sembrare Thorin un coglione. Un emerito gigantesco COGLIONE!

Non va bene, non va bene per niente.

Thorin in punto di morte dice "eh, ce ne fossero di più di persone come te, Bilbo, che pensano alla casa invece che ai soldi".

Ma porca di una puttana eva... ma che schifo di dialogo è?!... Ma di colpo siamo finiti alla premiazione di Miss America?

"Vorrei tanto la pace nel mondo e che dio benedica l'America"

AOH!

AAAOOOHHHH!!!!!

Muori Thorin!... Dio santissimo muori così la smetti di dire cazzate!

E finalmente muore!

Non avrei mai pensato di dirlo... film di merda, Thorin era un mito!

Il finale del film serve a ricongiungere questa trilogia con quella del signore degli anelli, boh, vabbè fastidio a me non da più di tanto.

Fine film.

Però...

Eh già... pensavate mi fossi dimenticato di Legolas vero?


Legolas in questo film è divertente e intrigante come un buco nelle calze quando vai a fare la visita medica.

In ogni cazzo di scena in cui compare deve fare i suoi numeri senza senso che POLVERIZZANO la sospensione dell'incredulità, perché fa cose che vanno oltre i limiti dettati dal film. Si lancia da una torre alta 30 metri e si appende con le mani per far sbandare un troll che distrugge una torre che cade su un crepaccio senza rompersi che gli permette di raggiungere un capo degli orchi.


Prendiamo la scena del pipistrello.

Ci sono sti cazzo di pipistrelloni che svolazzano sempre in giro, addestrati dagli orchi per uccidere tutto e tutti. Legolas afferra le zampe di uno di questi cosi... ok adesso il pipistrello gli strappa una mano a morsi. Eh no!... Il pipistrello non fa una piega e continua a volare, anzi, va proprio dove vuole Legolas. Pensa un po'... a volte il culo!

Ste scene fanno schifo. Ogni volta ne iniziava uno non vedevo l'ora che finisse... Solo che il combattimento tra Legolas e Bolg il capo orco dura TANTISSIMO!... Soprattutto prima Bolg aveva combattuto anche contro Kili e poi contro Tauriel. Tipo 45 minuti di combattimento.

Alla fine il film si lascia vedere, non è bello, ma si lascia vedere. Scordatevi il signore degli anelli. Quella è tutta un'altra cosa.

Se non vi infastidisce vedere Legolas fare cose che nemmeno Nightmare che va a dormire con la peperonata sullo stomaco si sarebbe sognato allora guardatelo pure e vi divertirete.

In caso contrario andateci solo se proprio come me, sentite in cuor vostro che è un dovere andare a vedere un film che si chiama Lo Hobbit... perché nonostante tutto Tolkien è Tolkien e nessun produttore, regista o attore potrà mai offuscare la sua memoria.

See you space cowboy.

giovedì 20 novembre 2014

Dylan Dog, Vittima degli eventi... la mia recensione.



Giuda ballerino!

Dylan Dog Vittima degli Eventi è un film "amatoriale" di una coppia di giovani autori (Luca Vecchi ai testi e Claudio Di Biagio alla regia) che hanno voluto omaggiare il grande fumetto Bonelli, nato dalla penna di Tiziano Sclavi, con un mediometraggio degno di tale personaggio. Non la puttanata fatta dagli americani.

Che fastidio sto film!... Morite voi e i vostri film tutti uguali!

Dylan Dog quello vero.

Eh sì, quella è Milena Vukotic!

E ci sono riusciti!

Ok il film è un po' rozzo, la recitazione non sempre impeccabile, (a parte quella dei professionisti) ma il film funziona... questo è Dylan Dog!

Si perché in questo film hanno partecipato gratuitamente anche alcuni professionisti, Alessandro Haber come ispettore Bloch e Milena Vukotic come Madame Trelkowsky. Haber che fa Bloch è perfetto, da pelle d'oca...

Haber è l'incarnazione di Bloch!

... e la Vukotic è una grande Madame Trelkowky, solo che ha la pecca di girare scene difficili, che richiedono molta maestria, non solo da parte sua, ma anche di altri attori, di tecnici, registi etc etc... quindi un po' si perde il fascino del personaggio e della sua interpretazione perché alla fine per gli altri è dura stare dietro a dei professionisti come loro.

Certo tutto il film è un grosso tributo al fumetto e hanno voluto buttare dentro più personaggi possibili. Ma tutto fatto con una devozione commovente.

Massimo Bonetti è HAMLIN!

Okok inutile negarlo, io sono stato un devoto lettore di Dylan Dog fino al numero 150, adorandolo.

Quindi io colgo tutti i richiami, le citazioni, gli omaggi e i tributi presenti nel film, ma soprattutto ne comprendo lo stile onirico. 

Però non è tutto rosa e fiori questo film... e in questo blog non si fanno sconti a nessuno. 

Il film inizia con la scena del ponte.
Una coppia sta camminando sul ponte, stanno ridendo, per finta, la tipica recitazione di risata fatta male. La coppia viene inquadrata troppo da vicino e per troppo tempo e stanno solo ridendo, nessuno dice qualcosa di ilare che provoca le risa. Nessuno dice niente, ridono e basta... il film è proprio appena iniziato, è la prima scena, la prima immagine. Della gente che finge di ridere... pessima scelta.

Comunque non ho intenzione di spoilerare il film, perché merita di essere visto.

Ma qualche appuntino lo voglio fare comunque, la recitazione, a parte i nomi illustri, che sono ovviamente impeccabili, il resto degli attori ha una recitazione un po' forzata, visto che sono a Roma probabilmente loro direbbero che "c'hanno 'na scopa ar culo", sono rigidi, tesi. Fanno un po' tenerezza. Anche perché poi ti arriva un Haber che sembra nato per essere Bloch, anzi che E' Bloch e vabbè ciao. Comunque mica sono dei cani, ce ne fossero di attori così!

La regia. Ho letto molte critiche sulla regia, che fosse troppo stravagante, specialmente per le inquadrature sbilenche e azzardate. Ad essere sinceri non me ne sono nemmeno accorto, si vede che è tratto da un fumetto e che hanno voluto che questa cosa si notasse, ma gli è anche riuscito piuttosto bene... migliorabile per la carità, ma considerando che è il primo film allora non posso che applaudire.

Safarà!... Chi ha letto DD godrà tantissimo!

La sceneggiatura. Purtroppo la sceneggiatura è un po' troppo schiava dei personaggi, volere inserire alcuni notissimi nomi noti del fumetto si sono visti costretti a forzare un po' la mano sulla sceneggiatura che risulta in alcuni unti raffazzonata, ma non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. Comunque il colpo di scena finale è stupendo, mi è piaciuto tantissimo!

Groucho... c'è Groucho, non un pupazzo buttato a caso come spalla di Dylan... no, c'è lo stramaledetto Groucho finalmente!... Che è quello del fumetto, fa battute in continuazione, ci prova con le clienti, si lamenta sempre, viene licenziato e riassunto in continuazione, è lui!... Però secondo me ne fa ancora poche di battute, o meglio, dice troppe frasi serie, Il Groucho del fumetto non dice MAI frasi serie se non in rarissime occasioni accadute al massimo tre volte in tutta la serie... ma è uno spettacolo vederlo finalmente di fianco a Dylan in un film.

Comunque se questi mediometraggi diventeranno una cosa seriale (magari!), io sarò in prima fila ogni volta per guardarli tutti!

Grandi ragazzi andate avanti così!

Per chi volesse guardarselo AGGRATISE!... cliccate sul titolo qui sotto.

Dylan Dog, Vittima degli Eventi

E come sempre... See you space cowboy.

martedì 4 novembre 2014

I guardiani della galassia... la recensione.



I guardiani della galassia, un film diretto da James Gunn... quello di Super, sceneggiatore di Scooby-doo 1 e 2... quindi: prendete Super ci unite Scooby-doo e viene fuori "i guardiani della galassia".
Allora, iniziamo con calma, a me sto film ha fatto abbastanza ridere, è simpatico... ma...
Sì lo so che state già pensando "figuriamoci se non ci trova qualcosa di sbagliato"... e avete ragione!
Non so cosa dire, ho sorriso durante il film, ma l'ho trovata una comicità troppo disneyana... e la Disney è pericolosissima. La Disney è il nulla della storia infinita!

Ridi Atreyu... RIDI!

Sì perché non dimentichiamoci che la Disney ha assorbito la Marvel Studios già alcuni anni or sono.
Ma andiamo con ordine.
Il film inizia con il protagonista bambino (il futuro Star-lord) in ospedale che assiste la madre sul letto di morte. E qui la Disney ci mette subito una pietra sopra... una pietra tombale!
Eh sì perché la casa del roditore orecchiuto ci gode da matti a far morire i genitori dei bambini... vi dico solo una parola... Bambi.

"Mamma mi porti a vedere un film della Disney?", "Ma vaffanculo!"

Così il piccolo orfano di madre esce dall'ospedale... e... viene rapito dagli alieni!

BAAAAM!!!

Il film inizia così, dopo una scena tristissima, una balletto di un ormai adulto Star-lord con musica funky in sottofondo e un ratto alieno per microfono.

RRRRIDI!!!!

Il nostro eroe ormai adulto è diventato un pirata spaziale e ruba una strana sfera, a ri-rubargli la sfera viene mandata Gamora (Zoe Saldana, l'unica donna al mondo che pitturata di qualsiasi altro colore diventa più bella dell'originale)

Gialla! Gialla! Gialla!

... dicevo, Gamora vuole la sfera ma intervengono Rocket e Groot, due cacciatori di taglie: uno un procione parlante geniale e burbero, l'altro un uomo albero dolce e gentile, che vogliono incassare la taglia su Star-lord. Così alla fine vengono tutti sbattuti in prigione e incontrano l'ultimo componente dei guardiani, Drax il distruttore.
Io non ho mai letto i fumetti da cui il film è tratto... ma spero che il distruttore non sia così inutile come lo è nel film... cavolo l'attore è Bautista... santoiddio...

BATISTA BOMB!!!

Comunque i cinque disgraziati hanno motivazioni differenti, ma alla fine troveranno nella loro reciproca compagnia una famiglia, anche perché non è che avessero molta scelta: Star-lord è orfano, Gamora ha una famiglia simpatica che la vuole uccidere, a Drax hanno ucciso moglie, figli, zii, cugini, strangolato il cane e impanato il pesce rosso, Rocket è un esperimento genetico e la sua famiglia, se esiste, è da qualche parte a mangiare vermi, Groot è l'unico della sua specie e nemmeno si sa da dove sia saltato fuori. Quindi vabbè... diciamo che non avevano tutta questa scelta. Non venitemi a dire che vi sembrano strane tutti questi drammi... Cos'è vi devo ripetere la storia della Disney?
 Gira e rigira tra tentativi di vendere la sfera, tentativi di vendicarsi e tentativi di tentativi. I guardiani scoprono che la sfera contiene una gemma dell'infinito, che è una roba potente da Dio, che se sei molto ma molto figo la puoi usare e ci puoi spazzare via i pianeti!
Ovviamente la sfera viene presa da un pazzo psicopatico che ha solo due desideri: distruggere pianeti e mangiare a brioscia ca' granita... e brioscia ca' granita è fernuta.

Vafammocc!

Così i nostri eroi dovranno affrontare un supercattivo truccato come Alice Cooper (che già sarebbe un problema) che però possiede pure una gemma dell'infinito (ebbene sì il supercattivo è figo e quindi lui la può usare), con un colpo di scena in tema al film il nostro eroe Star-lord si impossessa della gemma dell'infinito e assieme ai guardiani riesce ad usarla. Groot muore, ma rinasce e tutti vissero felici e contenti. Cioè, nel senso, tutti tranne i genitori dei protagonisti.
Allora... il film è d'azione ed è pieno di battute, che se non vi infastidiscono, sono anche divertenti.

Non è un capolavoro di trama, per essere una commedia d'azione è fin troppo incasinata e ogni tanto compaiono personaggi che non si capisce bene a cosa servano... ma su questo si può anche sorvolare. I personaggi sono abbastanza convincenti, forse eccessivamente caricaturali, ma su questo volendo potete anche sorvolare. Le motivazioni dei cattivi sono forse spiegate un pochino male, diciamo che sono un po' sospesi per aria, fanno cose e questo vi deve bastare, ma se volete su questo potete anche sorvolare... insomma, se non soffrite di mal d'aria il film vi piacerà tantissimo. Comunque se state sorvolando un cinema in cui lo danno, atterrate pure e dategli una possibilità... non saranno soldi buttati.

Io sono groot!
RIDI CAZZO!!!... AAAARRGGHHH!!!!!

mercoledì 13 agosto 2014

Battleship... la recensione!

Questa recensione è dedicata al buon vecchio Osso... che ha osato paragonare Battleship a Pacific Rim...

Inizia a correre...

Da dove iniziare...

Battleship è un film del 2012 diretto da Peter Berg (quello di Hancock) liberamente ispirato al gioco "battaglia navale"... sì, avete capito bene, BATTAGLIA NAVALE!... E' come fare un film ispirato all'allegro chirurgo!

Ho un'ideona per un film!

Il film inizia in un bar, presentando il protagonista Alex Hopper (Taylor Kitsch, il John Carter nel film John Carter) che viene insultato nel giorno del suo compleanno dal fratello che gli da: dello sfigato, del nullatenente, nullafacente e inconcludente... ottimo.
Allora il buon Alex ci prova con una tipa bona oltre ogni limite (Brooklyn Decker) che è entrata nel bar per cenare.
Il film a questo punto inizia a perdere il senno, siamo al minuto 3 credo.
Alex vuole procurare la cena alla bionda modella, così irrompe in un supermercato chiuso sfasciandolo e all'arrivo della polizia fugge.
Questa scena dovrebbe presentare bene Alex, fare vedere il suo lato ribelle, la sua grande forza di volontà, la sua intelligenza e la sua simpatia... dovrebbe... solo che la scena fa così schifo che risulta solo un coglione che commette reati (furto con scasso, distruzione di proprietà privata, resistenza all'arresto) per fare colpo su una donna... nel mondo reale una donna che vede un uomo fare una cosa del genere per andarle a prendere un panino ne sarebbe terrorizzata...

-Amore, oggi fa freschino in questa pineta. -Tranquilla cara... ci penso io! 

Dopo questa serie di reati senza senso, viene preso dalla marina e diventa tenente.

No aspetta.

Ma cosa cavolo è successo?

Dovrebbe essere in carcere, non su una nave a fare il tenente nella marina!
E' come se il giorno dopo l'arresto di Pacciani (il serial killer che uccideva le coppiette nei boschi) lo avessero preso nelle guardie forestali!

Il film ormai è un delirio, scopriamo che Alex si sta spupazzando la bionda del bar che è pure la figlia dell'ammiraglio. Scopriamo anche che Alex è rimasto una testa di cazzo anche con la divisa (vorrei sapere come mai lo hanno fatto tenente allora?!?!?!?) e fa a botte con un graduato della marina giapponese, per NESSUNA ragione.
Lo stanno per buttare fuori dalla marina, ma arrivano gli alieni.


Ok due parole veloci: gli umani hanno mandato un segnale su un pianeta simile alla terra e da qual pianeta sono arrivato gli alieni su delle astronavi supertecnologiche. Creature umanoidi con una tecnologia talmente avanzata e talmente intelligenti che hanno ancora le cabine telefoniche, e sono anche riscaldate... e olografiche!

Meganavespaziale galleggiante!

Quindi arrivano gli alieni e creano una barriera energetica attorno alla loro "nave madre"... che non è una vecchia prostituta specializzata in adolescenti, ma bensì una grossa stazione radio, che però non riesce a comunicare con il loro pianeta... per farlo deve usare dei radar terrestri.

Cioè... tu sei arrivato da un'altra galassia e non hai modo di comunicare con casa tua se non usando dei cavolo di radar umani?... Non è che suoni tanto bene.

Dicevamo, gli alieni creano un campo energetico attorno alla loro nave madre, una barriera invalicabile da qualsiasi cosa. Dentro la barriera rimangono le navi aliene (che nello spazio volano, ma sulla terra possono solo galleggiare) e alcune navi umane.

Le navi aliene distruggono tutte le navi umane tranne quella su cui c'è Alex, che riesce a distruggere tutte le navi aliene tranne una, quella grossa, quella figa.

Rimane la sfida finale distruggere la navespaziale/canotto. Per farlo utilizzano una vecchia nave della seconda guerra mondiale usata come museo della marina. Che però funziona benissimo, solo che la tecnologia analogica di queste navi è sconosciuta ai marinai moderni, così viene guidata da degli ummarell dei paraggi, ovvero i marinai che veramente la guidarono nella seconda guerra mondiale.

Va, va che eroi. Mi sento già al sicuro.

Gli ummarell vincono contro gli alieni... ehm... beh... il film finisce così.

Reparto geriatrico uno, alieni zero.

La morale del film credo sia: non importa quanto tu sia una testa di cazzo, da grande ti farai una modella e i tuoi nonni ti faranno diventare un'eroe.

Lo so, ho completamente omesso la parte del film in cui compare la morosa di Alex, la fotomodella.
In pratica c'è una storia parallela in cui la biondona, accompagnata da un ex militare zoppo e da uno scienziato pauroso, fermano gli alieni che si stanno preparando per inviare il segnale di attacco al loro pianeta.

Tutta quella parte è noiosa, già il film di per se è brutto, ma per lo meno non è troppo noioso. La parte con la bionda è un calvario, un ammasso di stereotipi, di banalità, di colpi di scena telefonati e già visti.
E non muore nessuno, ne morisse almeno uno di questi tre pirla!

Il film non è epico perché gli alieni sono IMBECILLI!... Non coinvolge perché i personaggi o sono insopportabili o sono talmente piatti da non essere nemmeno fastidiosi.

Film consigliato solo a chi è appassionato di... ehm... battaglia navale.

Che filmaccio.

See you space cowboy.

martedì 8 luglio 2014

Ok ok, il blog è fermo da un po'... ed ecco i fantastici motivi.






Capitan Ufo... la webcomics!


E su facebook


E pure su Shockdom!


Questa è la webcomics che sto sfornando assieme a un bravissimo disegnatore: Cristian Baldi.

Capitan Ufo nasce da un'idea di Cristian, una vecchia idea di quando ancora andava in giro con i calzoni corti e si trastullava con le modelle di Vestro e Postalmarket.
La serie parla di Ufo, un dispotico comandante di una nave stellare con un unico sogno: diventare il signore supremo dell'universo... una robetta da poco.
Cristian mi ha contattato mesi fa per iniziare una collaborazione, io ai testi e lui alle matite... non potevo assolutamente rifiutare un'occasione simile.

Così è partito il progetto Capitan Ufo, un fumetto a Stagioni come i telefilm, ogni tavola è autoconclusiva ma inserita in una storia più ampia che racconta le vicende del più grande e incapace despota della galassia... tanto basso quanto avido, tanto inetto quanto spietato... ehm no, non sono io.

In esclusiva per il mio blog gli studi per il personaggio di Ufo!

Ed eccolo in tutto il suo splendore... il possente, intransigente, detergente, ininfluente, Capitan Ufo!

Il fumetto ha un'uscita settimanale, una tavola ogni venerdì.
Nel corso della settimana è prevista una Pillola di Ufo, una vignetta singola in bianco e nero come antipasto della tavola vera e proprio.

Ecco una Pillola di Ufo.

Comunque il blog di recensioni non è chiuso... anzi... ci sono cambiamenti nell'aria, solo che i cambiamenti richiedono tempo... quindi mi conviene tornare alle origini ancora per un po'... vado a cercare un film per una nuova recensione.


See you space cowboy!

PS: Se i colori dei disegni allegati vi distruggono le retine è per via di qualcosa che conosce molto bene Cristian... e che ha cercato di spiegarmelo tipo 30 volte. "Cercato" è la parola fondamentale.

mercoledì 2 aprile 2014

Capitano dell'Ammerica... recenzione.

Ammazza che film strano...

Tanto per capirci, il film a me non è piaciuto molto... però non è brutto.

E' un altro film, non il solito supereroistico panettone con scazzottate al posto dell'uvetta e battute facili come canditi.

Questo giro lo hanno fatto di spionaggio, con intrighi, tradimenti a tradimento e doppiogiochisti.

Bella idea, rischiosa e realizzata nemmeno troppo male... ma io mi sono addormentato.

Quel leggero sonno che sembra che ti hanno sparato un narcotico

Perché mai?

Perché i colpi di scena sono telefonati.

Nel senso che se proprio non ci arrivi a capire che un certo personaggio non è davvero morto allora il regista ti chiama al telefono e te lo dice.

DRIIIIIIN!

scusate un attimo...

-Pronto.
-Salve sono il regista di Capitano dell'Ammerica, ci volevo solo dire una cosa, la disturbo?
-Macheccazz, ma io lo avevo capito che quello là era vivo!
-Ah scusi, allora era quello di fianco a lei... ha mica il numero?
-Mavaffammoc!

Dicevo, i colpi di scena sono piuttosto scontati.

DRIIIIIIIIIIIIIIIIN!!!

un attimo...

-PRONTO!
-Salve sono il regista di prima, ma anche l'altro colpo di scena con l'altro tizio lo aveva già capito?
-Sì, non ci voleva una cima!... Ma non ha niente da fare oltre a frantumare i maroni a me?!?
-Giro il terzo capitolo del capitano?
-No no, aspetti, aspetti, rimanga in linea che poi parliamo!

dicevo... il film non è mica brutto, è scorrevole, l'antagonista è molto cattivo, i protagonisti sono piacevoli.

-Vabbè ma allora le è paciuto!
-AHO!... A regì, ma fatti li cazzi tua!

No non mi ha fatto impazzire perché non mi ha preso, il film scorre, ma non trascina, i cattivi sono cattivi, ma non paurosi, né odiosi, non vorresti vederli schiacciati da un enorme schiacciasassi incandescente grondante acido solforico.
Non lo so, cerca a tutti i costi dei colpi di scena e li risolve con formule trite e ritrite, affossando il ritmo.

Però lo riguarderei molto volentieri. Anche perché sta trama è stata complicata molto (un po' per niente) e serve riguardarlo per unire tutti i puntini... uniti tutti, alla fine, comparirà una scritta: "Pugnazz, schiaffazz, calch in the balls!"

Ed ora la parentesi...

La gente che ci recita:

Robert Redford


E' un attore. Secondo me gli attori nei film ci stanno bene. Che a dirlo sembra una battuta, ma davvero vi devo ricordare il figlio di Will Smith in Afterheart?

Scarlett Johansson

In italia c'è libertà di culto... io ho scelto di venerare LEI!

E' una dea... punto e basta.

Chris Evans

Spappolerò i nazisti a sprangate!... Sangue e morte!

Vabbè... è grosso... con la faccia da teletubbies giallo... è la sua parte!

Samuel Jackson

Per la miseria devo trovare un tubo d'acciaio!

A me sto qui mi è sempre stato un po' sulle balle... quando fa il figo mi viene voglia di creparlo di mazzate.


Alla fine della fiera, tutti ne parlano bene di questo film... e a me sembra di aver toppato di brutto la recensione... tipo frase sbagliata nel momento peggiore... alla Brancaleone per capirci.


Comunque che vi devo dire... se non sapete cosa fare e avete voglia di guardare un film in cui è meglio NON spegnere troppo il cervello, allora guardatelo con animo sereno perché vi piacerà di sicuro.

Comunque si menano, non è mica una puntata della Signora in Giallo...

"Oops mi è caduto il ferro da stiro...
Signor Bruce Banner ci teneva tanto al suo gattino?"

See you space cowboy.

giovedì 13 marzo 2014

Snowpiercer... la recensione!!!1!... Mannaggia li pescetti!!1!

Ok, va bene, a volte me le vado a cercare... ma questa volta no... questa volta la colpa è del mio socio Mike!

Mi spiego meglio, per caso finiamo a cenare dentro un cinema e visto che siamo li... vuoi non vedere un film?

Scatta la proposta "andiamo a vedere Snowpiercer" perché, mi ricorda lui "è di fantascienza e lo paragonano a Matrix".


Ok magari, penso io, il paragone con Matrix potrebbe essere esagerato, ma non può essere un bruttissimo film... mi sbagliavo.

Da qui in avanti io spoilererò il film.

Il film è questo

La terra viene investita da una nuova glaciazione e tutte le forme di vita vengono spazzate via, tutte tranne...

... spetta un attimo che devo prendere un antiemetico prima di dirlo...

Rullo di tamburi....

... tranne i passeggeri che viaggiavano su un treno!


Ok una piccola postilla prima di esplodere... il film è una grande critica sociale, un'allegoria della condizione umana moderna.

Eheh... ok... partiamo.

Mannaggia li pescetti!... mica si può campare sull'illusione che se è allegorico ci si può mettere qualsiasi fregnaccia... il film è d'azione, con allegoria, ma d'azione. C'è un combattimento ogni due minuti!

Solo che se parti con un'idea così strampalata che a confronto "Dal tramonto all'alba" pare "Don Camillo", il film parte in salita, ma roba da chiodi da roccia, roba che servirebbe una cordata di tutti gli spettatori in sala per tenerlo in piedi... ma solo se fossero tutti Reinhold Messner.

No bè ma parte agilissimo sto film... son qui bello comodo!

Così il film inizia e si scopre che il treno era stato progettato per essere autosufficiente, produce acqua prelevandola dalla neve e dal ghiaccio preso fuori (però era stato costruito PRIMA della glaciazione), produce pesci in un acquario, ma solo due giorni all'anno, ha scorte di cibo congelato e, non si sa bene come, produce INFINITI metri cubi di insetti.

Uff, non funziona una mazza in sto film.

La gente delle prime classi ha stabilito la legge marziale sul treno e gli abitanti degli ultimi vagoni vengono mantenuti in vita con barrette energetiche fabbricate appunto con gli insetti.


Il film racconta di una insurrezione dei poveracci che tenteranno di raggiungere la testa del treno, la locomotiva. Locomotiva guidata, ovviamente, dal suo costruttore... praticamente Capitan Harlock pelato.

Il film ha idee interessanti, ma gestite casualmente, troppe sono le domande senza risposta che ti baluginano nella mente.

La ribellione dei poveri contro i ricchi parte bene, i poveracci scoprono che i soldati hanno i fucili scarichi e li ammazzano tutti a bastonate.

I ribelli liberano un esperto di sicurezza e sua figlia imprigionati dentro dei loculi per cadaveri (dove non si dovrebbe poter respirare visto che sono a tenuta stagna), così iniziano la marcia verso la testa del treno con il tecnico che gli apre le porte facendosi pagare in droga, che consuma con la figlia minorenne che ha i poteri psichici che non servono a un cazzo.

Sceneggiatore1: Ci mettiamoci una tipa con i poteri?
Sceneggiatore2: uhm ok, tossicodipendente magari!
Sceneggiatore3: (sfilandosi l'ago dal braccio) sono d'accordo, però minorenne!
Applausi e scene di commozione tra gli sceneggiatori.

Poi arrivano in un vagone ed è PIENO di uomini armati, un piccolo esercito..

Livello di difficoltà 1... nemici con armi bianche.

... e via di combattimento, poi il treno entra in una galleria e i soldati indossano i visori notturni e passano in vantaggio, allora parte un tizio con una fiaccola dal fondo del treno, che magicamente sa già cosa deve fare e porta il fuoco nel vagone in cui combattono... così i ribelli vincono anche questa battaglia.

Catturano anche una boss della prima classe che dice al capo dei ribelli "Se mi lasci vivere ti accompagno nei prossimi vagoni"... e lui accetta, così lascia fermo il suo esercito e partono in 4.

Ma certo, scemo io che non ci arrivo... hai un esercito che ha vinto ogni battaglia e hai catturato un generale nemico... la mossa successiva deve essere OVVIAMENTE abbandonare i tuoi uomini e andare in mezzo alle linee nemiche da solo accompagnato da un loro generale...

Poi arrivano a un acquario e alla fine c'è un tizio di colore che gli prepara il sushi... allora si siedono lì e mangiano il sushi.

Se esce anche Benedetta Parodi bruciate il mio cadavere!

Il mio socio Mike è scoppiato a ridere... credo fosse una risata isterica.

Attraversano altri vagoni e si scopre che ci sono ancora i proiettili, un mucchio di proiettili sul treno, infatti l'esercito lasciato indietro viene massacrato da un tizio pelato, vestito bene, un assassino infallibile.

Nessun rimorso, nessuna pietà... ammaccabanane!

E via che perdono l'esercito.

Poi arriva un tizio cattivo, tipo boss di fine livello, che ammazza un po' dei "buoni" rimasti, ma lo sconfiggono.

Alla fine arrivano alla stramaledettissima locomotiva e scoprono che le ribellioni erano fomentate dal pilota per controllare la popolazione... che è una roba che si capisce subito dopo tipo 3 minuti di film.

Allora succede un po' di casino, scoppia una bomba e alla fine...

... alla fine rimangono solo la figlia drogata con i poteri inutili e un ragazzino di colore... tutti gli altri muoiono... così escono dal treno e scoprono che non fa poi così freddo, che la glaciazione sta finendo... ma arriva un orso bianco e li mangia... fine.

Abbiamo un'immagine della sceneggiatura,
questo è il momento in cui mettono il punto sulla parola fine.
See you space cowboy...