Scusa la povertà del commento,immagino che letto così possa voler dire tutto e niente,ma ero dal telefono e non mi è uscito altro (che poi il dramma è che se non clicchi con "anonimo" tutto il commento si cancella,come mi è appena successo. ERA UN COMMENTO BRILLANTE ;D ). Dal cellulare sono passata al PC, dato che non ero riuscita a vedere bene le tavole e quindi a capire bene di cosa parlasse. Premetto che amo i fumetti, anche se non ho basi tecniche per poter giudicare però volevo chiedere una cosa, una cosa che di solito fa incazzare gli autori (chiedo scusa, ho l'attenuante di esser donna e la sfodero quando più mi fa comodo ): non ho capito bene dove volessi arrivare con il testo. Non ho capito il significato, ovvero si vede che ti piace scrivere e che leggi anche un sacco ,probabilmente, però 5 tavole sono troppo poche per poter spiegare il concetto. Poi, mi ripeto,molto probabilmente sono limitata io che sono abituata ai manga e a DD, dove la sceneggiatura è molto semplice,i testi sono formati da poche parole e vogliono esprimere ben poco di filosofico e profondo. Certo che tu dormi poco,eh? Guarda a che ora scrivi i post! (sto stemperando, che non si sa mai! ;) ) Comunque mi piace il tuo blog e stai pilotando spesso le mie scelte cinematografiche, complimenti! Buona giornata!
Era una storiella scritta per un concorso, ci sono molti errori narrativi che complicano inutilmente la storia, che in realtà è molto semplice... il "samaritano" è uno spacciatore, che consegna la roba stringendo la mano di chi lo chiama, ma alla fine nonostante spacci droga è una brava persona... insomma una roba un po' particolare per speculare su un concetto semplicissimo ovvero che l'apparenza può anche ingannare. Se vuoi delucidazioni maggiori contattami pure su faccialibro.
Uh, allora potevo non sfoderare l'attenuante donna! me la sono giocata inutilmente! ;-) Scusa ma non ho un profilo faccialibro, mi sa che continueremo ad interagire da qui!
Mmmmh.
RispondiElimina????
RispondiEliminaScusa la povertà del commento,immagino che letto così possa voler dire tutto e niente,ma ero dal telefono e non mi è uscito altro (che poi il dramma è che se non clicchi con "anonimo" tutto il commento si cancella,come mi è appena successo. ERA UN COMMENTO BRILLANTE ;D ).
RispondiEliminaDal cellulare sono passata al PC, dato che non ero riuscita a vedere bene le tavole e quindi a capire bene di cosa parlasse.
Premetto che amo i fumetti, anche se non ho basi tecniche per poter giudicare però volevo chiedere una cosa, una cosa che di solito fa incazzare gli autori (chiedo scusa, ho l'attenuante di esser donna e la sfodero quando più mi fa comodo ): non ho capito bene dove volessi arrivare con il testo.
Non ho capito il significato, ovvero si vede che ti piace scrivere e che leggi anche un sacco ,probabilmente, però 5 tavole sono troppo poche per poter spiegare il concetto.
Poi, mi ripeto,molto probabilmente sono limitata io che sono abituata ai manga e a DD, dove la sceneggiatura è molto semplice,i testi sono formati da poche parole e vogliono esprimere ben poco di filosofico e profondo.
Certo che tu dormi poco,eh? Guarda a che ora scrivi i post! (sto stemperando, che non si sa mai! ;) )
Comunque mi piace il tuo blog e stai pilotando spesso le mie scelte cinematografiche, complimenti!
Buona giornata!
Era una storiella scritta per un concorso, ci sono molti errori narrativi che complicano inutilmente la storia, che in realtà è molto semplice... il "samaritano" è uno spacciatore, che consegna la roba stringendo la mano di chi lo chiama, ma alla fine nonostante spacci droga è una brava persona... insomma una roba un po' particolare per speculare su un concetto semplicissimo ovvero che l'apparenza può anche ingannare. Se vuoi delucidazioni maggiori contattami pure su faccialibro.
EliminaUh, allora potevo non sfoderare l'attenuante donna! me la sono giocata inutilmente! ;-)
RispondiEliminaScusa ma non ho un profilo faccialibro, mi sa che continueremo ad interagire da qui!