venerdì 28 giugno 2013

After Earth

Cioè è un film figo, cioè io faccio il figo, ohm cioè,
all'inizio magari non , cioè ma poi, oh spacca di brutto!

La recensione

Contiene spoiler, ma comunque meno di quelli presenti nei primi cinque minuti del film.

Il regista è M. Night Shyamalan (da adesso Meh!) e poi c'è Will Smith, chi è Will Smith?!... Il padre di Jaden Smith!

Prefazione all'introduzione
Will Smith ha un figlio... sembra una cosa di poco conto, ma è fondamentale per capire il film. Il figlio ha sicuramente un problema ormonale un paio di anni fa aveva otto anni e adesso ne dimostra quindici. Però in compenso recita come quando ne aveva tre. Il buon Willsmith vuole che il figlio possa godere della sua stessa fama, della sua stessa notorietà. C'è da capirlo, è il padre, qualsiasi padre lo farebbe per il proprio figlio... però la cosa che non capisco è... perché dobbiamo sorbirci i tentativi attoriali del figlio?... Ma non c'erano delle scuole?

Chiariamo una cosa, il film è scontato come la morte di Gesù nel remake del vangelo!

Introduzione
Ieri sera non avevo voglia di stare in casa, così chiamo il mio solito socio, il Massimino. Ore otto e trenta presenti al cinema, senza sapere assolutamente che film guardare. Alla fine si lascia convincere da una mia affermazione "Will Smith in genere non fa film brutti, non è uno sprovveduto". Con questa frase mi sono giocato la reputazione. In mia difesa potrei dire che purtroppo il protagonista è il figlio, ma è una scusa che regge come le puppe della Rosi Bindi.

Così ci infiliamo al bar ad ammazzarci di vecchia romagna aspettando l'inizio.

Purtroppo però, inesorabile come un dente del giudizio, il film comincia.

La storia è molto semplice, Willsmith è un generale che non avendo paura di niente riesce a essere invisibile a degli alieni, il figlio invece si caga sotto e gli alieni lo vedono benissimo!
Padre e figlio sono in viaggio, su un'astronave.

Willsmith: "Secondo me la nave si rompe"
Padre e figlio sono gli unici sopravvissuti allo schianto dell'astronave, tutti gli altri passeggeri furono soldati come i nostri eroi (cioè hanno tutti un kit medico con dei fantastici pastiglioni). La nave nello schianto si divide in due parti, padre e figlio sono nel pezzo anteriore...

Willsmith: "vuoi vedere che si è rotta la radiolona?"
... mentre la loro unica fonte di comunicazione funzionante è nell'altro pezzo. Così il piccolo Smith deve correre cento chilometri, tanta è la distanza tra i due pezzi di nave, per andare a recuperare la super radiolona e così chiamare gli aiuti. Il padre, rimasto ferito durante lo schianto, rimarrà in contatto con lui per tutto il film. Ovviamente la nave trasportava (nella parte posteriore) anche un alieno di quelli che vedono chi si caga sotto.

Willsmith "metti che l'alienone è supravvissuto allo schianto"
La nave si schianta sul pianeta terra (e figuriamoci), pianeta ormai invivibile pieno di animali pericolosissimi, tipo le scimmie e le sanguisughe... giuro che non sto scherzando. Ma la cosa più terribile del pianeta è l'aria, che non è assolutamente respirabile per l'uomo (le scimmie invece vivono benissimo!), bisogna succhiare dei pastiglioni (eccoli i famosi pastiglioni!) una volta al giorno per sopravvivere. Da una stima  precisissima serviranno SEI pastiglioni al figlio per raggiungere la coda della nave. Per star tranquillo il padre da al figlio SEI pastiglioni... così, giusto per dargli un certo margine di errore!

Capito è?... ha 6 pastiglie e ne servono 6... crea tensione! capito è?
Tempo zero e il figlio perde due pastiglie.

Capito è?... ha 4 pastiglie e ne servono 6, crea tensione! Capito è?
Nel frattempo il padre scopre di avere l'arteria femorale interrotta e la aggiusta con una cannuccia operandosi da solo senza nemmeno gli antidolorifici, che nemmeno Mac Gyver sbronzo marcio incitato da Rambo ci sarebbe riuscito!
In una scena tagliata del film si praticava anche un bypass neuronale, ma i risultati non furono un successo e la scena venne tagliata, per fortuna sono riuscito a recuperarla in rete… eccola:



Il film finisce ovviamente con un bel lieto fine... e per lieto fine intendo che il figlio dice al padre "voglio fare il lavoro della mamma". Noi tutti ce lo auspichiamo, perché quello del padre col cavolo che lo sai fare!
E visto che ci sei portati dietro anche Meh!

See you space cowboy.

2 commenti:

  1. visto qualche tempo fa... un passatempo abbastanza piatto in cui ti aspetti sempre che accada qualcosa di incredibile... e poi non succede...

    nessuna scena o frase epica che lo renda memorabile...

    sembra quasi solo un passaggio di consegne dal Wil al jay...

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  2. Scene memorabili moltissime!... involontariamente trash!

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